Prima di procedere e poi pentirsene, due piccoli suggerimenti. Una veloce ma attenta lettura del regolamento condominiale e una altrettanto veloce lettura dell’articolo 1122 del codice civile. Sul regolamento condominiale non posso aiutarti ma sul codice si.
Quest’ultimo ci dice che a casa nostra siamo liberi di eseguire interventi a condizione di non recare danno alle parti comuni, non determinare un pregiudizio alla stabilità, sicurezza o decoro architettonico dell’edificio.
Trattandosi (solo) di installare una grata o una inferriata qualora leggendo il regolamento condominiale non dovessi trovare alcuna contraria disposizione ( che potrebbe comunque recedere dinanzi a rivendicazioni fondate su ragioni di sicurezza) l’unico limite potrebbe essere il decoro architettonico.
Concetto difficilissimo. Vuole dire che se abito in un condominio elegante non posso e se invece il condominio è tutto tranne elegante posso? No, non è così. E lo dice espressamente una recente sentenza della Cassazione (n. 11502/20229) precisando che anche la più modesta costruzione ha pur sempre caratteristiche strutturali tali da conferire all'immobile una particolare fisionomia suscettibile di essere danneggiata da interventi su porzioni di proprietà esclusiva ancorché tali nuove opere apportino particolari utilità al singolo condomino.
Quindi dovremo limitarci ad utilizzare serramenti che per dimensioni, colori, linee non vadano in conflitto con quelli già installati da altri condomini o con gli elementi della facciata.