Potrebbe ricordare la trama di un film interpretato da Monica Vitti ma così non è. La giurisprudenza lo conferma. Prendendo spunto d una recente sentenza del Tribunale di Padova (Sezione civile – Sentenza 24 giugno 2021 n. 1308) dove la moglie, ottenuta la separazione giudiziale, cita in giudizio l’amante dell’ormai ex marito chiedendone la condanna per responsabilità extracontrattuale al pagamento dell'importo di Euro 30.000,00, domandiamoci se si tratta di una domanda astrattamente proponibile.
La domanda sorge dalla considerazione che la violazione del dovere di fedeltà è questione che innanzitutto riguarda i due coniugi. Se ciò è assolutamente indiscutibile, è altrettanto astrattamente ipotizzabile che tale violazione possa essere fonte di una responsabilità c.d. extracontrattuale dando luogo al risarcimento dei danni non patrimoniali ex art. 2059 c.c. in via del tutto autonoma da ogni rilievo della addebitabili della separazione.
Presupposto di questa responsabilità è che la condizione di afflizione indotta nel coniuge superi la soglia della tollerabilità e si traduca, per le sue modalità o per la gravità dello sconvolgimento che provoca, nella violazione di un diritto costituzionalmente protetto, quale, in ipotesi, quello alla salute o all'onore o alla dignità personale.
In altre e diverse parole l’ “amante” può essere convenuto/a in giudizio pur non essendo ovviamente soggetta all'obbligo di fedeltà coniugale nella misura in cui si accerti una sua corresponsabilità laddove in forza della propria condotta e avuto riguardo alle modalità con cui si è svolta la relazione extraconiugale, abbia direttamente leso ovvero abbia concorso a violare diritti inviolabili quali la dignità e l'onore del coniuge tradito.
Ma è altrettanto evidente che trattandosi di responsabilità extracontrattuale l’ onere di provare l’inadempimento e il nesso di causalità tra la condotta denunciata e il danno lamentato grava sul coniuge tradito.
Onere che nel caso che ha dato origine alla sentenza del Tribunale di Padova qui richiamata non è stato assolto dall’attrice e che ha visto il rigetto della domanda proposta.