July 20, 2021

QUEL GUFO CON GLI OCCHIALI CHE SGUARDO CHE HA, LO PRENDI PAPA’? La Cassazione dice no.....…

Se le intenzioni del bambino che implorava Gianni Morandi di prendere quel gufo con gli occhiali tutto bagnato erano innocenti e nobili, i giudici delTribunale di Aosta non hanno ritenuto che lo fossero quelle di quel signore che deteneva un gufo reale in una voliera di dimensioni talmente ridotte da non consentire all'animale neppure lo spiegamento completo delle ali.

E così lo hanno condannato a una ammenda di euro 1200 applicando l’art. 727 del codice penale. Condanna ritenuta ingiusta poiché, a dire del proprietario del gufo, non erano state dimostrate le gravi sofferenze previste dalla norma richiamata e, anzi, i testimoni escussi avevano riferito di un gufo in ottima salute.

Il devoto diSan Francesco impugna la sentenza in Cassazione sul presupposto che il gufo reale non aprirebbe mai completamente le ali nemmeno durante il volo,l imitandosi peraltro, come i rapaci notturni, a brevi voli per la caccia o perla pulitura delle piume. In ogni caso, viene affermato, si tratta di un animale che ha definitivamente perso le abitudini della propria specie.

La Cassazione (sentenza n.46365/2017) rifacendosi a giurisprudenza precedente, ha invece ritenuto che uno stato di grave sofferenza esiste indipendentemente dal fatto che l'animale possa subire vere e proprie lesioni dell'integrità fisica. Sottolineando come il bene giuridico da proteggere fosse la condizione di essere vivente dell’animale in questione verso cui sono state comunque accertate inutili sofferenze. Se è vero che nel caso in esame si tratta di un volatile con una condizione di ridotta(fisiologica) mobilità è pur vero che tale mobilità è stata depressa dalle condizioni di detenzione in cui veniva tenuto.

 Pare, ma la notizia andrebbe meglio verificata, che sia stata organizzata una manifestazione pacifica sulle cime delle montagne dolomitiche alla quale parteciperanno migliaia di gufi reali. Si sposteranno tutti verso Roma e in picchiata scenderanno sul piazzale antistante Montecitorio. Poi tutti insieme, i gufi, sorvoleranno pacificamente le città e i paesi in cui sono attendati i circhi equestri, lasciando cadere dall’alto copie di questa meravigliosa sentenza della Cassazione.

 Sarà uno spettacolo bellissimo.